Vigoleno (19 Giugno 1977)


Il vento soffia sulle gialle messi

fluttuanti come onde dell’immenso mare;

riquadri d’oro  nella verde campagna lussureggiante.

Sudore d’uomo sulla nuda terra:

ricchezza d’infinito sacrificio:


Sparse cascine col fienile pieno,

vecchi odori di sterco e di stalla

nell’aria calda

di  questo ultimo giorno di primavera.


Ricordi vaghi rincorsi nel passato

ricco  di mere cose:

ritorno ad un’infanzia ormai lontana

quando , scalza, correvo

con gli zoccoli in mano, sull’acciottolato

di quel piccolo borgo della mia Brianza


Nada Reale