GallipoliAgosto 1978

Sabbie rosate

lambite dolcemente

da lunghe onde di cristallo

che si infrangono senza rumore sulla battigia.

Acqua cangiante all’orizzonte

che si confonde

con il celeste del cielo.

Luce accecante di un bel sole bruciante.

Terra di Puglia  arsa dal vento

che non si stanca mai

di soffiare dal mare.

Piccole case bianche lungo il litorale:

cubi di  tufo in cui

l'umile uomo

vive la sua vita ricca di grandi cose.


Nada Reale